Il messaggio della
        Famiglia Camilliana
                                                        di Csíkszereda

Anno IV, Numero 29, luglio 2000 - Anno Santo

LA PASTORALE DEI MALATI: LA DIAKONIA DEI MALATI NELLA FAMIGLIA CAMILLIANA LAICA

Vi presento con gioia lo schema della mia dissertazione nel bollettino della Famiglia Camilliana Laica di Csíkszereda. Essa contiene quattro parti, che nei seguenti quattro numeri verranno presentati. La prima parte si occupa della definizione del luogo teologico dei malati e dei sofferenti nel senso biblico teologico. La seconda, tratta la Famiglia Camilliana Laica, secondo la spiritualità di San Camillo, e il suo ruolo sociologico nella pastorale dei malati. La terza parte esamina la Famiglia Camilliana Laica dal punto di vista antropologico, filosofico e psicologico, e la quarta, l'ultima parte presenta in modo concreto la vita pratica della Famiglia Camilliana Laica, partendo dalla Famiglia Camilliana "San Camillo" di Csíkszereda.

Il mio, è una dissertazione che tratta i laici della Chiesa, è rivolta ai laici nella Chiesa, ed è scritta da Laica per la Chiesa. Contiene 401 pagine, in italiano. L'estratto, che in 40 copie è stato consegnato alla segreteria del Camillianum (Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria), necessario per la conferma del titolo di dottorato, in 138 pagine contiene la terza parte della tesi. Questi vengono ufficialmente spediti dalle biblioteche delle Pontificie Università e Istituti. Nel Camillianum di Roma, il mio, è il secondo lavoro, che è stato scritto da donna.

 

PARTE I.

LA DIAKONIA DEI MALATI NELLA CHIESA MISTERO-COMUNIONE-MISSIONE

Cap.1. Il mistero della diakonia dei malati

            1.1. La legge che definisce l'essere umano

            1.2. Essere chiamati malati (secondo la Legge e nella

                        tradizione giudaica)

            1.3. Il Cristo sofferente e il Cristo glorificato nel

                        malato

            1.4. Il valore della sofferenza

            1.5. La sofferenza come vocazione

Cap.2. I malati nella Chiesa-comunione

            2.1. La comunità cristiana accanto al malato

            2.2. La comunità cristiana, luogo di speranza e di vita

            2.3. Una sofferenza, più sofferenti

Cap.3. La missione della diakonia dei malati

            3.1. Il malato, generatore dell'amore di Dio

            3.2. Il malato, tabernacolo del Cristo vivente

            3.3. Il malato, immagine del Cristo Redentore

            3.5. Lavorare per l'eternità


Comunità dei Missionari della Carità a servizio della vita "LA SORGENTE"

La Sorgente è un'associazione d'ispirazione Cristiana, composta di laici e sacerdoti. I suoi obiettivi sono quelli di condurre i soci a riscoprire la vita spirituale accesa in essi dal Signore, quindi viverla sotto l'aspetto spirituale, morale, famigliare, sociale.

Parte integrante della nostra Associazione è l'azione evangelizzante mediante un volontariato di carità presso i malati e la partecipazione alla vita della stessa Associazione, la quale presta inoltre il suo servizio di carità presso una Casa di Cura Privata già da vari anni, poi di seguito ha iniziato ad operare presso il nunovo ospedale "S.S. Annunziata", struttura molto ampia, che richiede un numero sempre maggiore di volontari, inoltre presta il suo servizio in due strutture, che ospitano persone anziane, dette "Case di Riposo".

Ogni singolo socio, può dare il proprio aiuto presso domicili privati in genere di persone sole, sofferenti oppure povere. I modelli dell'Associazione sono: Gesù Sorgente di Vita, Maria Madre della Vita, San Camillo servo della Vita. La nostra Associazione è nata nell'anno 1994, sotto la guida di un Frate Camilliano - P. Gaetano De Santis, tornato dopo 23 anni di Missione in Africa. La sua direzione spirituale ed il suo esempio ci permette di portare avanti e approfondire la spiritualità e il modello di San Camillo.

Dopo i primi entusiasmi, anche la nostra Associazione ha conosciuto momenti difficili, e lungo il cammino silenzioso e non meno faticoso, il nostro punto di riferimento è stato sempre il Signore che attraverso San Camillo ha illuminato e dato forza a chiunque umilmente si sia riconosciuto debole e bisognoso di aiuto. Quest'anno a darci una grande gioia è stata la cerimonia che si è tenuta il 28 maggio a Bucchianico, città natale del grande santo, in occasione del 450° anniversario della sua nascita, nel corso della quale c'è stata l'aggregazione della nostra Associazione alla grande Famiglia Camilliana.

L'avvenimento l'abbiamo accolto e vissuto quale altro dono della grazia di Dio, per cui siamo sempre a Lui grati e debitori. Preghiamo San Camillo, affinché ci aiuti a portare avanti questo nuovo progetto e che ogni nostra opera buona sia a Dio gradita.

Con affetto, l'Associazione La Sorgente"

Notizie:

* IL 14 luglio: la nascita celeste di San Camillo. A quest'occasione, nella Chiesa in Roccia, con la messa solenne di gratitudine si è iniziato il ritiro della Famiglia Camilliana Laica "Bartimeus". Il tema era la presentazione della mia dissertazione: La diakonia di carità dei malati nella Famiglia Camilliana Laica.

* si recò a Roma per un mese, Marie-Christine Brocherieux, per conoscere, sperimentare e condividere il servizio della cappellania di ospedale a Roma.

* Il Signore mi ha scelto per un compito straordinario: il 25 giugno, festa del Corpus Domini, a Bucchianico, città di nascita di San Camillo, abbiamo fondato la prima Famiglia Camilliana Laica. Era presente il P Luigi Secchi, l'incaricato della Provincia Romana per le vocazioni e per la FCL, e Marie Christine Brocherieux.

* salutiamo con gioia il primo numero del bollettino del monastero camilliano di Nyíregyháza, apparso in maggio 2000;

* il 22 giugno, la FC di San Martino al Cimino ha tenuto la festa di chiusura del tempo di informazione, il 24 invece quella del Sorgente.


Con affetto,
 Maria-Hajnalka Bakó, R - 4 100 Miercurea-Ciuc, Str. Copiilor 1/A/3, Romania; Tel/Fax: 0040 66 316-830


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