Il messaggio della Famiglia Camilliana di Csíkszereda Numero 9, il 14 settembre 1998, la festa della Santa Croce La pastorale dei malati: il carisma e la spiritualità
di
San Camillo Fondatore
è colui che è chiamato da
Dio a creare una nuova famiglia religiosa, ne definisce lo scopo, lo
stile di
vita, lo spirito. Riceve una grazia speciale di fecondità
spirituale ed
apostolica, percepisce necessità urgenti della Chiesa e della
società e decide
di venirvi incontro donandosi interamente; attira altre persone, mosse
dallo
stesso spirito, decise a vivere nella sequela di Cristo. Il
fondatore, suscitato dallo
Spirito con una vocazione speciale, riceve una missione da svolgere in
un
servizio (ministero) ben preciso, con una spiritualità
specifica. Da tutto
questo nasce una dottrina che egli trasmette ai suoi discepoli anche
con i suoi
scritti, ma soprattutto con la vita. E’ quello che è avvenuto
per Camillo de
Lellis. 1.
La genesi del carisma Il
primo articolo della Costituzione
recita: "L'Ordine
dei Ministri degli
Infermi ha ricevuto da Dio, tramite il Fondatore San Camillo, il dono
di
testimoniare al mondo l'amore sempre presente di Cristo verso gli
infermi." (C.1). Questa
espressione tramite il
Fondatore San Camillo enuncia un dato pneumatico e storico. "San
Camillo, oggetto egli
stesso di misericordia e maturato dall'esperienza del dolore, seguendo
l'esempio e l'insegnamento di Cristo misericordioso, fu chiamato da Dio
per
assistere i malati e insegnare agli altri il modo di servirli." (C. 8.) In
questi articoli viene indicata in
primo luogo la natura del carisma di San Camillo: un'esperienza
straordinaria
dello Spirito, che l’ha portato a uniformarsi ad un aspetto particolare
della
persona e della vita di Cristo: l'amore verso gli infermi. In secondo
luogo, è
fatto accenno ad alcuni momenti dell'itinerario che l’ha guidato il
santo alle
soglie di tale esperienza: la misericordia divina e la sofferenza. 2.
Lo sviluppo del carisma Basandoci
sui dati biografici di San
Camillo, possiamo ricostruire il cammino spirituale da lui percorso
fino al
momento della presa di coscienza di essere chiamato da Dio al servizio
degli
ammalati e a fondare un istituto. Si presenta la Famiglia Camilliana Laica "Santa
Elisabetta" di Gyergyószentmiklós (San Nicolò): “Nel
1993 il presbitero Hajdó István
ci ha mandati noi due, ad un ritiro a Kolozsvár, tenuto da P.
Anton Gots. Al
seguente ritiro hanno partecipato altri due persone dalla nostra
città. Nel
1994 siamo partecipati 12
persone al ritiro camilliano di Csíkszereda. Dopo
quest'iniziativa ci incontriamo
ogni 14 del mese, abbiamo letto il materiale del corso informativo
camilliano.
Nel "Giardino csíki" di Gyergyószentmiklós, il P.
Gots ha tenuto
ritiri ormai da due volte. L'ultima volta abbiamo avuto un seminario
per gli
avanzati, dove eravamo 50 persone. Durante questo ritiro aveva luogo
anche
l'inaugurazione della Famiglia Camilliana Laica. Ci
siamo 18 membri. Attualmente
durante i nostri incontri ci si occupa con dei documenti del Sinodo
diocesano. Andiamo
a visitare i malati
nell'ospedale, dove scriviamo i loro nomi. Il giorno dopo, il parrco va
a
visitarli, cosi possiamo facilitare il suo servizio, e anche il malato
si può
preparare all'incontro. Visitiamo anche i malati al domicilio, facciamo
la
pulizia e ogni lavoro che ci si occorre. In
occasione della Giornata Mondiale
del Malato abbiamo presentato alla santa messa dopo di che abbiamo
fatto gioire
i malati con una piccola presentazione teatrale. Il
nostro scopo è di aiutare i
malati, visitarli negli ospedali e promuovere l'unzione a loro. Vogliamo
continuare tutto questo,
con l'aiuto di Dio e con l'intercessione di San Camillo”. Le nostre feste: *
il 21 settembre
(1591): il papa Gregorio XIV approva l'Ordine Camilliano; Notizie: *
è apparso La
Formula di Vita e il Modo di Vivere delle Famiglie Camilliane di
Transilvania,
in 100 copie, per momento in modo privato. Durante l'1998-1999 la Formula
di Vita sarà presentata da Bartus Ilona per i membri
della Famiglia. *
il 27 agosto:
l'incontro della nostra Famiglia; *
il 29 agosto:
l'incontro camilliano di San Domenico; * il 29 settembre: l'incontro della nostra Famiglia; *
dal sesttembre
s'inizia il consiglio medico per la Famiglia Camilliana, condotta da
Dr. 'Acs
Mária. *
la preparazione
letteraria sarà tenuto dal professore Málnási
Levente, il corso di lingua
tedesca da Jánossy Irén; Il Signore benedica ogni loro
fatica incondizionata. Con affetto, Maria Hajnalka Bakó, 4 100 M-Ciuc, Str. Copiilor 1/A/3. Romania. Tel 0040 66 116 830 |