Pellegrinaggio a Lourdes

Quest’anno, al fine d’aprile siamo riusciti inviare due fratelli camilliani, portatori di handicap a Lourdes con i Cavalieri di Malta. Era il Dr. Aczél Endre a chiedermi tale favore. Sono riuscita proporre la Kristály Angella, proveniente da San Domenico, e Hegyi Csaba dalla nostra città.

Adesso vogliamo comunicare la relazione d’Angella, perché ciascun possa essere partecipe della gioia, che lei vuole condividere con noi:

„Ho ricevuto questo viaggio bello dalle mani del Signore, e mi sono affidata con tutta la provvidenza totalmente alla Sua condotta.

Prima della nostra partenza sapevo soltanto il nome dell’autista, signor Bandi (Il Dr. Aczél Endre), e che guida molto bene, ma tanto veloce, ed è una persona giusta. Con questo sono partita per Budapest da San Domenico, il 25 aprile, alle dieci del mattino.

Siamo stati già vicini a Budapest, quando il signor Bandi ha ricevuto una telefonata, nella quale gli hanno comunicato che tutto il viaggio è stato cancellato. Il signor Bandi, fedele allo scopo originale ha risposto: „non esiste, faro il viaggio anche col pulmino”. Egli non si è ritirato. Due giorni siamo rimasti a Budapest, dove ho saputo che andiamo a Lourdes, all’incontro dei Cavalieri di Malta.

Il 28 aprile, sei persone, siamo partiti da Budapest per continuare il nostro viaggio, col pulmino. Essendo poche persone, ci siamo familiarizzati presto, diventando molto allegri, parlando, giocando. Il tempo ed il viaggio correvano velocemente.

Verso la sera siamo arrivati a Zürich, dove gli amici del signor Bandi ci hanno aspettato con una cena buona, e dei letti preparati. Il giorno dopo ci hanno guidato per vedere la città, dopo quale ci siamo partiti per Lourdes. Prima ancora a Berna, abbiamo lasciato il pulmino alla stazione e ci siamo associati al gruppo svizzero. Loro ci hanno accolto con tanto amore e tenerezza.

Finalmente ci siamo arrivati bene a Lourdes, sabato, durante la mattinata. Abbiamo passato quattro giorni in questo luogo pieno di grazia. Abbiamo visitato la basilica, la chiesa di Santa Bernadetta, la casa di Bernadetta, il carcere, dove loro si sono vissuti, la grotta, dove la Madonna si è apparso, il castello con tanti oggetti antichi. Siamo saliti sulla via crucis, che è popolato con delle statue quasi vivente, e per non dimenticare che ci siamo immersi sotto l’acqua fresca della guarigione.

Ho visto tanti malati costretti al letto, senza poter muoversi, che non sono riusciti entrare nelle chiese, ma sulla piazza anche loro, come tutti gli altri hanno potuto partecipare alla santa messa, e hanno ricevuto la comunione. Era bello vedere, che ciascun malato ha partecipato ad ogni programma. Durante un nostro pranzo ci ha distribuito degli emblemi Maltesi. Per la provvidenza, era presente un sacerdote francese, per la benedizione degli oggetti.

Era bello, come la gente si avvicinava a me, nonostante la difficoltà che avevo, non sapendo la lingua. Ero contenta per ricevere ogni giorno l’Eucaristia con tutta la mia serenità, e con cuore puro.

Il 3 maggio ci siamo tornati da Lourdes, con una promessa, che Tina dal gruppo svizzero ci guiderà per una camminata a Berna. Dopo il nostro arrivo, abbiamo trovato il pulmino, ci siamo preparati per il viaggio del ritorno a casa, ma prima abbiamo aspettato con impazienza l’occasione di vedere anche la città. Abbiamo visitato le orse di Berna, la cattedrale, e dopo essere scattato alcune foto, l’abbiamo accompagnato a casa, poi ci siamo partiti per Zürich. Qui abbiamo passato il pomeriggio, guardando la città. La sera ci siamo alloggiati presso a quella cara famiglia che ci aveva accolto anche prima.    

Il giorno dopo, pieni di gioia e soddisfazione si è intrapreso il viaggio per Budapest, dove ci siamo fermati alcuni giorni, poi l’undici maggio siamo partiti per la Transilvania.

Vedendo il luogo dell’apparizione della Madonna, la fede della gente, voglio diventare una seguace più forte, più buona di Gesù Cristo. Con l’aiuto del Signore voglio osservare la persona ferita ed inerte, per praticare l’amore gratuito.

Ho trovato degli amici nuovi e gentili, e spero di continuare e far fruttare questo rapporto con loro anche nel futuro.

Rendo grazie al Signore ed agli uomini gentili per questo pellegrinaggio a Lourdes, pieno d’esperienze incantevole”. (Kristály Angella)

Preghiera per la rassegnazione
Signore, dammi la forza di accettare quello che non posso cambiare,
Dammi il coraggio di cambiare quello che devo cambiare,
E, dammi la saggezza di fare distinzione tra le due!

Notizie:
* Rendo grazie al Signore, perché il 4 luglio (decimo anniversario di mio padre) ho consegnato il secondo volume del Libro di preghiere all’editore Status. Aspettiamo l’apparizione. Le pitture saranno le opere di Karen Deneer/Olanda, che ha dipinto il quadro del P. Angelo Brusco.
* Il 2 luglio, festa del nostro Santuario, è tornato dalla Casa del Padre celeste, il fratellino, Geréd Imike. Ha vissuto per diciassette anni in totale handicap, senza parlare, e muoversi, circondata però con l’amore dei suoi cari. Era il „santuario” vivente della famiglia, dove abitava il Signore.
* E’ apparso il libro della nostra ex professoressa, Váli Éva, con titolo: Il nostro comune denominatore – mosaico dalla vita di una scuola 1945-1990.
* Finalmente ci siamo messi di nuovo in contatto con la Famiglia Camilliana di Bucchianico. Purtroppo dopo la partenza del P. Pietro Magliozzi, non hanno ricevuto più il Messaggio.
* Il 14 luglio: festa di San Camillo. Incontro all’Ospedale Vecchio con i Malati.
* Ringraziamo ad Isabel Calderon, Presidente delle FCL, per il suo notiziario internazionale.
* „Betania: la Casa della Bontà”: tra 21-25 luglio organizziamo il ritiro annuale della Famiglia Camilliana, a Marosfő, presso la parrocchia locale. Il tema: la potenza creatrice del pensiero.

E’ stato cambiato il nostro numero telefonico fisso D’ora in poi, è possibile chiamarci dall’estero: 0040 366 -10 22 55, dall’interno: 0366 -10 22 55