Accanto al malato
Nell’assistere un infermo, mentre le nostre mani fanno la loro parte, i nostri occhi mirino a che non gli manchi nulla, i nostri orecchi siano aperti per intenderne i comandi e i desideri, la nostra lingua gli dica parole di conforto, la mente e il cuore pre­ghino per lui.

(G. Sommaruga, Camillo de Lellis, contestatore, riformatore, santo, ed Oari)

Dalle beatitudini
“Beato chi può essere accompagnato al tribunale di Dio da una lagrima, da un sospiro, da una benedizione di questi poverelli infermi!”.

(G. Sommaruga, Camillo de Lellis, contestatore, riformatore, santo, ed Oari)

Un anello d’oro senza la pietra preziosa
Quando nelle lettioni della Mensa alcun bel passo del­la charità sentiva, piü delle volte lo faceva replicare senten­do assai più gusto e nutrimento l’anima sua di quella re­fettione spirituale che non sentiva il corpo della refettione corporale.

Nella Quadragesima similmente quando si faceva la predica del Giuditio  voleva che tutti i suoi Religiosi vi andassero per sentire il Processo della Charità che in quel giorno si doveva leggere, et il premio grande che N.S. prometteva a misericordiosi in quel S.to Evangelio. Ma quand’esso in alcun Predicatore capitava che non havesse per aventura trattato della charità verso gli infermi, ne re­stava mal contento, parendo a lui che quella predica fusse stato come un anello d’oro senza la pietra pretiosa.                                                                                                                                [Vms. p. 232]

 UFFICIO CENTRALE DELLA DIOCESI ALBA IULIA

 Nr: 558-2004

Sia lodato Gesù Cristo

Al Reverendissimo

B a r i c z   L a j o s

Consigliere della Santa Sede

Marosszentgyörgy

Il reverendo Kádár István, parroco di Kolozsmonostor, riferendosi ai suoi molteplici impegni, ci ha richiesto la sua dispensa dalla presidenza delle FCL.

Sulle basi delle sue motivazioni, l’abbiamo approvato.

Dopo un accordo precedente, il tuo reverendissimo, sei stato gentile ad assumere tale carico in più. Su queste basi, dal 15 aprile dell’anno in corso, con il presente documento ti nominiamo nella funzione di presidente delle FAMIGLIE CAMILLIANE DI TRANSILVANIA. Insieme alla tua nominazione, sei incaricato di rappresentare gli interessi delle Famiglie Camilliane, sia all’interno che all’estero.

Le attività seguenti saranno concordati con il Rev. Anton Gots, superiore camilliano di Nyíregyháza.

Ringraziamo cordialmente l’assumere del servizio, che vi incarica in più.

La benedizione e la pace del Gesù risorto sia la ricompensa meritata del suo servizio impegnato.

Alba Iulia, il 13 aprile 2004.

Dr. Jakubinyi György

arcivescovo

Notizie:

* In nome delle FCL di Transilvania ringraziamo al Rev. Kádár István, parroco di Kolozsmonostor per il suo servizio, e salutiamo il Rev. Baricz Lajos, il nuovo preside.

* Ringrazio a famiglia Domokos di Csíkszereda, per la loro generosità, con il loro aiuto l’abbiamo arricchito i bambini dell’ospedale con 150 vari vestiti.

* L’Associazione delle Donne “Harghita” e la Caritas ci ha offerto di nuovo la raccolta della loro festa  estiva in aiuto dei bambini dell’ospedale. In occasione della giornata dei bambini, 1 giugno, possiamo regalare i piccoli sofferenti. Ringraziamo anche a questa volta la loro generosità.

* Esprimo la mia gratitudine all’Associazione delle Donne di Rosenheim, con il loro aiuto posso arrivare più facilmente anche ai miei malati lontani.

* Le reliquie d’ossa di Sant’Antonio di Padova arriverà al nostro santuario di Csíksomlyó il 25 maggio, anniversario di San Camillo, alle ore 11,30.

* Il 25 maggio, anniversario di San Camillo: incontro camilliano all’Ospedale Vecchio alle 15,30, con i malati. 

Con affetto, Bakó Mária Hajnalka, RO - 530194 Csíkszereda, Hunyadi János, 45/A/27,
Tel/Fax: 0040 266 316-830 / 0040 721 088 154 / e-mail: mariabako@nextra.ro