Il messaggio della Famiglia Camilliana di Csíkszereda Anno III., Numero 18 giugno-luglio-agosto 1999 La Pastorale dei Malati: Formazione
(Formula di Vita, Capitolo V) 30-36. I membri della FCL e la loro formazione Arrivato
all'età di 18 anni e avendo
la maturazione necessaria, l'aspirante esprime personalmente, in
iscritto con
la "Dichiarazione di ammissione" la sua decisione che i doni ricevuti
nel battesimo, incaricatosi con una consapevolezza matura, vuole vivere
secondo
la Formula
di Vita delle FCL. La
crescita e lo sviluppo dei doni
ricevuti dallo Spirito, richiede una formazione personale che consenta
di
rispondere alla chiamata di Dio a livello umano, cristiano e
spirituale. Per
questo, la formazione avrà un ritmo dettato dalle circostanze,
delle esigenze
personali e dalle risorse esistenti nelle diverse realtà (es.
Centri Camilliani
di Pastorale). La formazione deve essere
perseguita sia a livello iniziale sia a livello permanente, attuata
mediante:
- La programmazione di incontri (con
frequenza richiesta dalle singole realtà) per tutti i
partecipanti alla FCL;
- La partecipazione a corsi, seminari,
congressi, conferenze, ecc;
- Criteri cristiani di discernimento
negli avvenimenti della vita;
- Particolare sensibilità
nell'aiutare i malati per comprendere la dimensione emotiva e
spirituale;
- Conoscenza del mondo della salute;
- Abilità nella relazione pastorale
di aiuto a chi soffre;
- Approfondimento del senso del
dolore, della malattia e della morte alla luce della fede;
- Aggiornamento sulle problematiche
etiche e bioetiche che riguardano il mondo della salute.
____________________________________________________ voglio
rispondere
al suo Amore, - mantenendo lo stato laicale - tramite l'offerta della
mia vita
alla misericordia divina nello spirito di San Camillo.
Accetto ed osservo le indicazioni
dello Statuto generale delle FCL, quale guida spirituale evangelica
camilliana
alla vita quotidiana, cioè voglio nutrirmi dal Cristo
Crocifisso; scelgo come
modello di vita il Divino Samaritano, che significa, che amo e servo il
Cristo
Gesù nel sofferente e porto in me il Cristo Gesù al
sofferente; mi impegno a
tutto questo con un'amore devoto e disinteressato come una madre cura
il suo
unico figlio malato. Offro tutte le mie attività alla protezione
della Madre di
Dio e alla venerazione della Madonna di Csíksomlyó
(Patrona della
Transilvania).
(dati personali e firma) Dalla vita delle FCL spagnola Il Padre Salvador Pellicer saluta
con affetto le FCL di Transilvania. Racconta che in Spagna ci sono
delle
Famiglie in tre località, a Madrid, a Barcellona, e a Sevilla.
Questi si sono
costituiti da due anni. A
Madrid, pubblicano anche un
bollettino, in tipografia che similmente a quello francese contiene
quattro
pagine e appare ogni tre mesi. Il primo numero è uscito nel
gennaio 1999. Sui
quattro pagine, amministrato con cura, con uno stile di disposizione
specifico
spagnolo, presentano quattro campi differenti: la prima pagina è
dedicata alle
generalità camilliane, la seconda tratta la spiritualità
camilliana. Sulla
terza pagina presentano l'importanza della formazione, e, infine sulla
quarta
presentano le loro notizie. Tra
l'altro presentano le FCL del
mondo, e i primi menzionati sono quelli della Provincia Austriaca con
le sue 40
FCL ben organizzati. Tra questi ci fanno menzionare anche noi, quale
promotrici
della speranza. In
Spagna la pastorale dei malati è
ben organizzata, lo Statuto generale è stato già tradotto
e distribuito ad ogni
membro delle Famiglie. Halina,
una polacca, membra della F.
Camilliana di Madrid ha accolto con piacere la notizia della nostra
esistenza e
saluta con affetto i suoi fratelli e sorelle ungheresi. Notizie: *
Le FCL di
Transilvania, quest'anno per prima volta hanno partecipato quali
rappresentanti
di spiritualità al "Pellegrinaggio di Pentecoste di
Csíksomlyó," con
più di mezzo milione di partecipanti; *
Tra 15-17 maggio
si è tenuto il primo incontro Latino-Americano delle FCL a
Bogota di Colombia; *
il nostro
bollettino è arrivato anche in India; *
Il Santo Padre,
Giovanni Paolo II, saluta con affetto e invia la benedizione apostolica
dalle
FCL di Transilvania; Con affetto, Mária-Hajnalka Bakó / |