Il messaggio della
        Famiglia Camilliana
                                                        di Csíkszereda
Anno VI, Numero 51, maggio 2002

La Madre ci risponde
 
La risposta della Mamma-Éva ricevuta al nostro articolo nel numero 50 del Messaggio, la presentiamo adesso, essendo una bella testimonianza utile a tutte le Famiglie:
 
            "Mia dolce Hajnika!
 
Viva il numero 50 del "Messaggio della Famiglia Camilliana di Csíkszereda!". Lode a Dio che l'ha fatto vivere e l'ha mantenuto in vita!
Viva la redazione, l'editrice, la scrittrice, la cronista, che in una persona sei Tu Hajnalka!
Come è buono, che colui che in noi 'promuove il volere e l'azione', ti ha regalato un computer portabile in uno zaino – cioè, con "una redazione" mobile tra Csíkszereda e Roma. Ti ha regalato una fede solida e una forza capace di vincere ogni difficoltà.
Mi ricordo commossa il dicembre del 1997, quando in tre giorni passati da Te, è nato il pensiero del Messaggio - e per la festa della Sacra Famiglia, esso già era nato. Appare ormai da cinque anni in due lingue, è arrivato in numerosi paesi, e la Casa Generalizia di Roma pretende di averlo nel suo archivio.
            Cara Redattrice, piccola stella sicula, Dr. Maria Hajnalka Bakó, hai percorso una lunga strada!
            Grazie per le tue parole di elogio nel numero festivo del Messaggio. Queste vengono lette dai nostri nipoti e saranno lette anche dai nostri pronipoti quale parte della nostra testimonianza di vita che vogliamo scrivere qui, nella Casa di Cura Gizella.
            Durante il nostro cammino camilliano, il mio merito era solamente quello di abbracciare con un amore protettore la luce nascente della tua lucerna. Avevi parte in abbondanza di venti tempestosi e di fulmine. Volevo lottare per la tua giustizia, ma sei stata Tu che mi hai fermato. Ho pregato, sperato e mi sono sollevata con dei passi seguenti della Santa Scrittura:
 
"Ho creduto anche quando dicevo: sono troppo infelice.
Ho detto con sgomento: Ogni uomo è inganno".
(Salmo 116, 10-11)
 
"Perché il loro obbrobrio fu di doppia misura,
vergogna e insulto furono la loro porzione;
per questo possiederanno il doppio nel loro paese,
avranno una letizia perenne.
Poiché io sono il Signore che amo il diritto,
e odio la rapina e l'ingiustizia..."
(Isaia 61, 7-8)
"Dammi un segno di benevolenza;
vedano e siano confusi i miei nemici,
perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato".
(Salmo 86, 17)
 
"Davanti a me tu prepari una mensa/ sotto gli occhi dei miei nemici.../ ... Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni".
(Salmo 23, 5-6)
 
            Per me la tua forza d'animo sorpassa ogni aspettativa con la quale hai tollerato in pace gli insulti ricevuti. Da parte mia sono fiera per questa, e  ne puoi essere anche tu.
Ti abbraccia con amore,
Tua Mamma-Éva
Biatorbágy, il 25 aprile 2002.
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P. Francesco Zambotti: A Te Signore
"A te, Signore,/ la mia vita/ offro cantando/ per i tuoi poveri,/ a Te /offro fior di farina/ preparata/ dallo Spirito/ a lode/ della tua gloria".
(ZAMBOTTI F., Sorsi d'acqua viva, Ed (II). Gribaudi, Torino 1992, p. 112.)
 
Kedves József: Saggezze
"A causa dei risultati positivi sei obbligata di apprezzare anche il riposo". "Soltanto la persona attiva conosce il passare del tempo". (Dattiloscritto)
 
Notizie:
 
* maggio, è il mese della Madonna portiamola nei nostri cuori;
* abbiamo finito il cucito di "mille fasci di tessuto";
* ringrazio di cuore a P. Paul Haschek per il computer, con il quale potrò effettuare più pienamente la redazione del Messaggio;
* In nome della famiglia Geréd, ringrazio alla famiglia Bisazza di Vicenza per l'aiuto al loro figlio handicappato di 14 anni, offerto tramite la nostra Associazione;
* dal 17 maggio un gruppo dei miei alunni di lingua italiana, verranno volontariamente a fare assistenza ai bambini abbandonati presso l'Ospedale Provinciale;
* il 18 maggio: Pentecoste, la festa più grande della Transilvania, e il compleanno del papa Giovanni Paolo II;
* il 25 maggio: l'anniversario di San Camillo, e nello stesso tempo gli incontri delle Famiglie Camilliane di Bucchianico e quella di Csíkszereda.
I nostri programmi d'estate:
* tra 18-21 luglio: il campo (di tenda) dei giovani di Betania a Gyergyóújfalu;
* tra 8-11 agosto: il ritiro della nostra Famiglia, centrato a cogliere preghiere arcaiche a Gyímesbükk, presso la Pensione Deáky.

Con affetto,
 Maria-Hajnalka Bakó, R - 4 100 Miercurea-Ciuc, Str. Copiilor 1/A/3, Romania; Tel/Fax: 0040 66 316-830

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